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Preistoria e protostoria

del Mediterraneo e dell'Europa Occidentale

Newsletter n. 220 - 16 giugno 2025

www.museodeidolmen.it

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tomba_principeceltico

 

 

  
     
  

          
           

    

 

     Fonte foto: Musei Capitolini

 

La tomba e i reperti del principe celtico di Lavau.

Troyes,, 8 giu. (Tiziana Giuliani, Mediterraneo Antico) - Vi ricordate la splendida tomba del principe celtico scoperta a Lavau nel 2015 dall’Inrap? La sepoltura era stata individuata nella Champagne, vicino a Troyes, insieme alla tomba di Vix.

Fu una delle più importanti scoperte archeologiche effettuate in Francia e una delle più impressionanti dimostrazioni della potenza dei principati celtici che si svilupparono dal VII al V secolo a.C. Nel cuore di una necropoli occupata fin dall’età del bronzo, un tumulo di circa quaranta metri di diametro ospitava la camera funeraria di un personaggio di altissimo rango, morto a metà del V secolo a.C.

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museo_artesalvata

 

 

 

 

 

       

 

       
   

      Fonte foto: La Stampa

  

La riapertura del Museo dell’Arte Salvata a Romaos.

Roma, 12 giu. (Arianna Antoniutti, Il Giornale dell'Arte) - 
Dal 17 giugno avrà inizio il ricco programma del secondo semestre di attività culturali del Museo Nazionale Romano (Mnr).

Presentato alla stampa presso l’Aula X delle Terme di Diocleziano, (una delle quattro sedi del Mnr, con Crypta Balbi, Palazzo Massimo e Palazzo Altemps), il programma è frutto dell’accordo di valorizzazione siglato tra il Dipartimento per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale del Ministero della Cultura (Diva), il Museo Nazionale Romano, il Parco Archeologico del Colosseo e il Vive-Vittoriano e Palazzo Venezia.

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     Fonte foto: Progetto Katatexilux
     

Nuove scoperte archeologiche sui fast food romani.

Oxford, 30 mag. (Diego D'Assoltii, Scienze Notizie) - Recenti scoperte archeologiche sull’isola di Maiorca hanno rivelato aspetti sorprendenti delle abitudini alimentari dei Romani. In particolare, è emerso un interesse particolare per il consumo di uccelli canori, un elemento che potrebbe sembrare insolito per l’epoca.

Gli archeologi hanno rinvenuto resti di questi uccelli nel fossato di un antico fast food, situato in una zona commerciale nei pressi del foro della storica città di Pollentia, oggi parte della Spagna. Questo studio, pubblicato nel International Journal of Osteoarchaeology, ha messo in luce un insieme straordinario di resti animali recuperati da un cesspit, ovvero una discarica, che offre nuove prospettive sulla dieta dell’epoca.

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              Fonte foto: Focus

      
  

Svelato titolo e autore del rotolo di Ercolano da poco srotolato.

Oxford, 15 giu. (Manuela Chimera, Storia che passione) - La scoperta dei cosiddetti Rotoli di Ercolano risale al 1752. Furono sepolti insieme alle città di Pompei ed Ercolano durante la disastrosa eruzione vulcanica del Vesuvio nel 79 d.C. Sin dalla loro scoperta i ricercatori ne furono affascinati. Ma c’era un problema: realizzati in papiro e scritti con inchiostro a base di carbone, visto che all’esterno sono bruciati, non possono essere fisicamente aperti senza sbriciolarsi. Letteralmente.

Per più di due secoli si è sempre pensato che nessuno potesse leggerli. Ma adesso, grazie a un uso ragionato dell’AI (che non serve solo per creare meme assurdi, fotomontaggi o rendere la vita più facile a studenti svogliati), ecco che i ricercatori possono “srotolare virtualmente” questi rotoli, in modo da poter leggere cià che vi è scritto.

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In libreria e in internet "Lo zucchero nel cappuccino" di Federico Bardanzellu.

Completa la trilogia  iniziata con “Quei buchi nel muro” e proseguita con "Il fardello del coleottero", mantenendo lo stile scorrevole e da "commedia all'italiana" dei volumi precedenti. Il libro è ambientato negli anni novanta del XX secolo, in piena tangentopoli. Il protagonista, ora funzionario pubblico, riesce con grande difficoltà a rimanere fuori dal giro della corruzione ma viene accusato da un inquisito. L'accusa, tuttavia, si rivela subito inconsistente. Nella vita privata si innamora di una collega di lavoro che lo riavvicina alla religione. Dopo decenni di agnosticismo scopre il valore del perdono. 

In vendita nelle librerie convenzionate con la casa editrice, su Amazon, IBS, Unilibro e sul sito:

www.lauracaponeeditore.com  

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